Bari in Jazz: Il Minareto ponte con l'oriente

Fasano – Due serate molto intense quelle vissute lunedì 12 e martedì 13 agosto. Ad esibirsi sul palcoscenico davanti il Minareto, sono stato prima il CousCousMusic e poi Faraj Suleiman.

Lunedì 12 agosto sono saliti sul palco i “CousCousMusic”, dopo il rinvio dello scorso 8 agosto. Il trio, costituito da Giovannangelo de Gennaro canto, viella, aulofoni; Nicola Nesta oud, saze, chitarra acustica; Peppe Leone alle percussioni oltre a deliziare il pubblico con il loro sound tipicamente mediterranei, hanno completato il concerto con una sorta di cooking show basata sulla ricetta proprio del cous cous. Il concerto ha nutrito l'anima, inebriando tutti i sensi, compreso l'olfatto e il gusto, presi d'assalto dai semi di finocchio greco, il cumino, la noce mostrata, il coriandolo.

Martedì 13 agosto sul suggestivo palco offerto dal Minareto si è esibito il giovane palestinese, classe 1984, Faraj Suleiman. Il giovane compositore e pianista ha offerto un concerto molto coinvolgente e attraente, caratterizzato da sue composizioni originali basate molto dalla sua cultura di origine, che vede una forte dialettica tra ritmi e sonorità arabe, con le tradizioni legate a territorio lontani, come il tango argentino.

Questa sera, mercoledì 14 agosto si esibirà un ensemble costituitosi proprio per il Bari in Jazz: Nicola Conte & Spiritual Galaxy. Lo Spiritual Galaxy è costituito da grandi nomi del jazz: l'arrangiatrice, cantante e pianista Carolina Bubbico, il bassista Luca Alemanno, il vibrafonista Simon Moullier, il batterista Dario Congedo ed il percussionista Simone Padovani.

Prevendite biglietti: bit.ly/NicolaConteKareyceBariInJazz